Ti aspettiamo in sella nel 2021!

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Per approfondire l’argomento.
– Ana Carrasco un anno di silenzio
– Ana Carrasco terza nel mondiale 2019

Ana Carrasco            
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Ana Carrasco terza nel mondiale 2019

La signorina qui di fianco, si è laureata campionessa del mondo classe World Super Sport 300 (derivate di serie con motore 4 tempi e cilindrata cervellotica) nel 2018 e quest’anno è arrivata terza, riuscendo ancora una volta a mettere in riga una bella quantità di ometti.
La signorina oltre al terzo posto nella classifica finale si è aggiudicata la speciale classifica del Best Lap Pirelli ed è arrivata terza nella Tissot SuperPole. Per le statistiche non dimenticate di scegliere la categoria WorldSSP300 in alto a destra nel menu a tendina.
Per cui oltre ad essere veloce, sembra che, sia capace anche ad utilizzare la testa mentre è in sella. Capacità da non sottovalutare.
Le nipotine di Elvira Banotti, probabilmente, stanno ancora discutendo della capitana tedesca e dei suoi capezzoli sulla spiaggia di Capalbio.
La mossa della Kawasaki di allestire un team ad hoc per la signorina pare sia stata azzeccata.
Vediamo cosa porterà il nuovo anno ad Ana.
Intanto, per quest’anno, si è tolta la soddisfazione di girare con la Ninja 1000 di Jonathan Rea, 5 titoli SBK di fila.
I tempi sul giro non sono degni di nota, ma, con un pò di tempo per adattarsi ai cavalli della SBK e con qualche muscolo in più…chissà!

 

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Per approfondire l’argomento.
– Ana Carrasco un anno di silenzio

Ana Carrasco            

Provec racing            

SBK      
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Ana Carrasco un anno di silenzio

Un anno fa, la signorina qui di fianco, si è laureata campionessa del mondo classe World Super Sport 300, derivate di serie con motore 4 tempi e cilindrata cervellotica. Date uno sguardo al regolamento tecnico per farvi due risate. Mettendo in riga fior di ometti con tassi ormonali e di autostima molto elevati. Per chi lo ignorasse nel motociclismo, maschi e femmine corrono insieme nelle competizioni motoristiche su strada.
  Ana Carrasco   all’epoca del titolo aveva 21 anni, essendo nata a marzo del 1997 a Murcia.
Stranamente la cosa è praticamente passata inosservata. Il mondo del femminismo, sempre pronto ad innalzare gli scudi per qualsiasi stronzata, come ad esempio il #freenipplesday, un giorno senza reggiseno per solidarietà con l’eroina dell’estate Carola Rackete, dove è andato a finire? Tette all’aria a Capalbio?
Le moderne Elvira Banotti, hanno sprecato l’occasione per festeggiare una ragazza che, a parità di mezzi tecnici, è riuscita a battere tutti i maschi della sua categoria. Mettendo in pratica il manifesto politico del movimento

Il manifesto recita   lo potimo ffa!   bè lei, Anna, l’ha fatto, ma le femministe non se ne sono accorte!
La prossima ragazza che si presenterà presso un team per avere una moto, forse, sarà presa sul serio dopo questo vittoria al femminile in un mondo di maschi. Un pò quello che accadrà a tutte le bimbe, che vorranno giocare a calcio, dopo lo splendido mondiale dell’Italia.
Kawasaki sembra crederci nella ragazza, per il 2019 ha allestito il Provec racing, costola del team ufficiale delle verdone, e non poteva essere altrimenti.
Quest’anno è seconda in campionato, ma ben difficilmente riuscirà a bissare il successo, troppi punti di distacco. Però ha dimostrato di essere continua e concreta nei risultati.
Ma no, per le impegnatissime femministe, è meglio continuare ad abbaiare alla luna per i capezzoli di Carola.

 

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Per approfondire l’argomento.
Ana Carrasco            

Provec racing            

SBK      
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